Tra il 19 Luglio e il 3 Agosto del 1952 venne registrata un'intensissima attività ufo sul Distretto di Columbia, per cui vennero coniati i nomi di Carosello di Washington e Incidente di Washington. Ecco una ricostruzione di quello che accadde affiancata a testimonianze, foto dell'epoca e rappresentazioni in computer grafica.
Da Wikipedia:
"Il 19 luglio del 1952 alle 23,30 circa appaiono 7 echi sugli schermi radar dell'aeroporto di Washington, poco dopo confermati dall'osservazione visuale di luci dalla forma di sfere luminose. La velocità di tali bolle luminose variava da 160 a 500 km orari, con accelerazioni superiori alla velocità di mach 10. Gli echi radar sono confermati dalla base aerea di Edwards. Le sfere luminose si spostano verso la città e numerosi cittadini li vedono mentre si muovono a quote e velocità diverse. Temendo che possano sorvolare la Casa Bianca, vengono allertate le basi aeree vicino alla capitale e poco dopo decollano alcuni caccia Lockheed F-94 Starfire. Gli aerei giungono sul posto, ma gli UFO si sottraggono al tentativo di intercettazione scomparendo dalla vista e dagli schermi dei radar. Gli aerei rientrano alla base e dopo un po' di tempo le sfere luminose ricompaiono. Verso le 2 del mattino vengono inviati altri aerei da caccia, ma anche stavolta gli UFO si sottraggono ai tentativi di intercettazione. Il "gioco" tra gli UFO e gli aerei militari si protrae fino alle 5 del mattino, quando improvvisamente cessa. Il fenomeno è stato osservato da numerosi abitanti della città, dai piloti dei caccia e dagli operatori radar dell'aeroporto civile di Washington e delle basi aeree di Andrews e Bolling.
Il fenomeno si ripete nella notte tra il 26 e il 27 luglio, in cui gli UFO vengono rilevati dai radar dell'aeroporto civile di Washington e della base di Andrews; successivamente vengono osservati visivamente da alcuni militari della base e dall'equipaggio di un aereo di linea in volo. Anche stavolta gli UFO sorvolano la città e i tentativi di intercettazione da parte dei caccia non hanno successo.
Il fenomeno si ripete in misura minore nella notte tra il 2 e il 3 agosto."
Questa è una foto storica che fu scattata durante gli avvistamenti di Washington e mostra il transito di una decina di oggetti ovoidali e luminosi sopra il Campidoglio. Successivamente venne etichettata come un lens flare, vale a dire, l'immagine degli ufo fu data dal riflesso della luce emessa dai lampioni sottostanti.
Va bene, prendiamo per vera questa ipotesi sulla fotografia, ma questo non fa venire meno le nostre convinzioni sull' eclatanza di questo caso, chiara e tangibile prova sull'esistenza di un'aviazione non convenzionale e non riconosciuta nei cieli terrestri.
Il fenomeno fu altresì osservato da centinaia di civili e militari (e documentato dai segnali radar), tant'è che il giorno successivo rimbalzò su tutte le testate giornalistiche americane.
In seguito a questo sconvolgente avvenimento, qualcosa si mosse all'interno del governo statunitense, perchè l'allora presidente in carica Harry S. Truman diede l'ordine di costituire una commissione istituzionale per scoprire cosa realmente stava avvenendo.
Queste furono le dichiarazioni ufficiali di Albert M. Chop, direttore dell'ufficio stampa della NASA: “Sono convinto da molto tempo che i dischi volanti sono reali e di origine interplanetaria. In altre parole, noi siamo osservati da esseri che vengono da un altro pianeta"
Il video precedente sembrerebbe una ricostruzione dell'incidente di Washington del 1952, ma altre fonti (minuto 1:28) lo danno come un filmato autentico degli archivi USAF risalente al 12 Luglio 1952 Ad ogni modo, a prescindere dalla veridicità di questa clip, l'autenticità di questo avvenimento è inconfutabile come lo sono le correlazioni con l'ipotesi extraterrestre.
Del fatto si occuparono ampiamente anche gli addetti ai lavori del Blue Book Project, che furono incaricati di rassicurare la popolazione e placare l'isteria generata dagli ultimi avvenimenti.
Il 29 Luglio 1952 venne organizzata al Pentagono una grande conferenza stampa a cui partecipò anche il capo del progetto Blue Book. L'incidente di Washington venne liquidato seccamente con questa spiegazione: riguardo le migliaia di segnalazioni di avvistamenti, si trattava di un miraggio originato da una inversione termica. E i segnali radar? Erano solo falsi echi.
La spiegazione fu giustamente contestata da tutta la comunità ufologica e anche dal fisico James E. McDonald. Come 5 anni prima per l'ufo crash di Roswell, tutta la storia venne insabbiata con una sediciente spiegazione "scientifica" per dissipare eventuali correlazioni con il fenomeno ufo e l'ipotesi extraterrestre.
L'unica cosa certa però, è che successivamente al 1953 tutte le segnalazioni vennero messe a tacere e le informazioni furono classificate come segrete e relegate in accessibili archivi governativi. Chi avesse lasciato trapelare informazioni sarebbe stato punito con una pena fino a 10 anni di reclusione.
Come prevedibile, il cover up governativo ha impedito che anche da questo episodio fossero fatte ricerche mirate alla disclosure definitiva sul fenomeno ufo nei cieli terrestri. Ma noi, 63 anni dopo, siamo ancora qui per gridare a gran voce queste verità! Se sei d'accordo con noi, condividi questo articolo sulla tua bacheca facebook.
Nessun commento:
Posta un commento
Chiunque può commentare un articolo a patto che non assuma un atteggiamento irrispettoso nei confronti degli amministratori e degli utenti .
Usa sempre un linguaggio consono ed attieniti all'argomento .
Grazie !